LA SERIE CONTINUA! GLI AVVERSARI CAMBIANO MA LE NOSTRE ARRIVANO SEMPRE SUL PODIO O VICINO!
Protagoniste diverse le nostre ginnaste ma sempre ai vertici. Le avversarie aumentano ma trovano sempre qualcuna delle nostre “tigri” pronte ad aggredirle.
Trovare dopo pochi mesi di lavoro le nostre brave atlete nel Campionato Elite sempre nei primi posti significa che l’impegno profuso porta a dei risultati di spessore. Certo le avversarie (e sono tante) esperte ed agguerrite vengono alle gare pronte per arrivare a podio ma c’è sempre qualcuna delle nostre lì presente.
Il fatto che non siano sempre le stesse dimostra che i risultati non sono occasionali ma dettati da un lavoro buono con tutte le ginnaste.
Per me e per alcune atlete il trofeo Elite, pur tecnicamente valido nei contenuti non è il punto di arrivo ma di passaggio per obiettivi di più alto livello. Certo adesso deve essere rimodulato il lavoro in modo diverso attenendosi ai seguenti punti:
1- Diversa e migliore alimentazione
2- Troppe distrazioni non porteranno in alto
3- Costanza, passione e dedizione
4- Collaborazione delle famiglie
Più volte ho palesato in alcune atlete un sovrappeso che se non corretto può pregiudicare il risultato. Ho fatto presente un maggior controllo posturale delle atlete per evitare, prevenire e correggere eventuali paramorfismi. Feste, campi scuola, vacanze lunghe interrompono una continuità importante. Questo ed altro non creano le condizioni per alti risultati.
Sono certo che quanto detto cadrà nel vuoto, ma provo sempre a credere che qualcuno comprenda…
Tornando alla gara:
Cecca Michelle e Palushi Greta sugli scudi hanno effettuato una prova di notevole spessore evidenziando un miglioramento notevole dalle gare precedenti. Risolti i trascurabili problemi di salute di Greta e controllando l’esuberanza di Michelle si è visto che possono cominciare a pensare in grande, senza dimenticare che non hanno nemmeno 8 anni.
Morelli Giada ha meritato il suo podio ma ancora manca un pizzico di concentrazione che potrebbe portarla a impegni e risultati di livello più alto (eliminare gli eccessi la può aiutare). Volteggio molto buono e qualche piccola sbavatura a trave e suolo non gli hanno concesso il primo posto.
Riccardi Chiara ha vinto e chi vince ha sempre ragione ma molti non avrebbero scommesso sulla sua vittoria. Io ho sempre creduto in lei ma spesso ha messo a dura prova la mia fiducia. Ci sono troppi momenti di pausa nel suo lavoro in palestra per la scarsa concentrazione. Il Trofeo Elite con più di 40 atlete è stato un confronto stimolante ma manca ancora la capacità di capire quali piccole sfumature possono cambiare il risultato finale.
Un mio plauso personale a Pacchiarotti Silvia che ha confermato con il terzo posto che la vittoria della gara precedente none era stata un caso. Ancora non ha la giusta determinazione, causa i suoi trascorsi precedenti, e anche questa prova sarebbe stata vincente se non per colpa di un paio di piccole imprecisioni.
Le altre ginnaste della categoria E3J hanno fatto il loro dovere in pieno (5 ginnaste nelle prime 10) su circa 50 concorrenti dimostra la costanza generale dei risultati. Manca la ciliegina causa la scarsa esperienza in gare così intense ma fanno ben sperare per il prossimo vento. Unico grosso nodo da sciogliere è trovare il modo di gestire l’ansia!
Siamo ora attesi al confronto del 18-19 maggio nel Trofeo Juventia per le piccole, il cui livello è alto con ginnaste che lavorano anche in accademia ma dovrebbe dare degli stimoli ed incentivi per nuovi confronti.
Le grandi sono attese il 1-2 giugno a Civitavecchia nel Campionato Nazionale A.S.C. contro i campioni regionali di Veneto, Lombardia, Campania e Sicilia. Siamo stati invitati come ospiti e mi sembra giusto onorare la partecipazione con il massimo impegno possibile. FORZA TIGRI!
Orari e appuntamenti delle gare saranno appesi in bacheca nel momento in cui verranno comunicati. Per cortesia non eccedete in lamentele riguardanti il portare in gare le vostre ragazze, si tratta di un impegno di circa 4/5 domeniche in un anno e vedetelo come un investimento per il futuro che le porterà a crescere sia a livello agonistico che caratteriale.